I modelli Audimob della mobilità feriale regionale
Isfort ha implementato un modello finalizzato all’aggiornamento con l’integrazione della componente non sistematica, allo scenario attuale, delle Matrici intercomunali del Pendolarismo Istat del 2011. Il percorso metodologico è stato sviluppato da Isfort valorizzando la serie storica dell’indagine di mobilità Audimob e gli open data del Pendolarismo Istat con la collaborazione delle Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A..
Il Modello di generazione Audimob stima per tutti i comuni italiani il volume degli spostamenti generati in un giorno medio feriale, per i diversi motivi (lavoro, studio, gestione familiare ed altro), dai diversi profili socio-anagrafici (classi di età e attività omogenei) in relazione alla macro regione ed alla classe di accessibilità del comune di residenza. Quest’ultima, per tutti i comuni d’Italia, è stata stimata dall’Istat nel 2014 in considerazione dei tempi medi di accesso ai servizi primari. Il modello Audimob nello scenario 2011 è stato applicato ai fini della validazione a tutti gli 8.092 comuni d’Italia per comparare gli spostamenti lavoro e studio stimati dal modello con quelli conteggiati dal Censimento, successivamente è stato aggiornato ai 7.998 comuni italiani allo scenario attuale (anno 2016). La procedura di distribuzione spaziale, specificata per singola regione, è stata sviluppata per stimare le relazioni intercomunali intraregionali coprendo di fatto un vuoto dello stato dell’arte. In letteratura, infatti, risultano specificati molti modelli di domanda passeggeri a scala urbana, qualcuno a carattere intercity o nazionale, risultano invece poco sviluppati dal punto teorico ed applicativo modelli a scala extra-urbana intra-regionale.
Il modello implementato si configura, pertanto come uno strumento utile e flessibile al dimensionamento dell’universo della domanda passeggera intraregionale interna con uno standard uniforme per l’intero territorio nazionale, inoltre, grazie alla survey Audimob si presta ad essere aggiornato annualmente. Nel panorama nazionale costituisce un’opportunità per tutti quei soggetti pubblici e privati interessati al dimensionamento del mercato potenziale dei servizi di mobilità, ad esempio alla valutazione del mercato del TPL extra-urbano.
Relazioni OD intercomunali interne alla Lombardia con almeno 50 spostamenti giorno nelle due direttrici stimate con il modello Audimob
