La ricerca, partendo da una visione critica dell’approccio “molti a uno”, propone un percorso pratico-interpretativo dei limiti del benchmarking corrente tra città, offrendo spunti per valorizzare la dimensione urbana e includere variabili esplicative solitamente non considerate nell’analisi sulla mobilità come: l’estensione, la densità abitativa, la rete stradale, la viabilità in entrata/uscita, la morfologia urbana, l’occupazione di suolo e le scelte modali.